Viva Panormus...e Santa Rosalia! La scuola adotta la città.
Anche quest'anno torna “Panormus. La scuola adotta la città” il format trentennale, rivolto agli studenti delle scuole del territorio.
Nel IV centenario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia, la XXVII edizione sarà dedicata alla patrona di Palermo e alla sua storia dunque sarà intitolata “Viva Panormus e... Santa Rosalia” rivolto alla tradizione locale più sentita e suggestiva in cui sono coinvolti bambini e ragazzi di settantanove istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, pubbliche, private e paritarie.
Attraverso le tipiche “adozioni” , Panormus recupererà alla memoria tutti quei luoghi connessi al culto sacro e profano della Santuzza. Alla scoperta di storie, vicoli, edicole votive, musei e quadri, murales, oratori e santuari nei tre fine settimana di maggio (3-5, 11-12 e 17-19) con gli studenti, accompagnatori speciali, dispensatori di saperi acquisiti grazie a studi, ricerce e laboratori scolastici.
Non mancheranno le attività rivolte ai più piccoli ( fascia di età 3-6 anni) grazie ai “laboratori rosaliani” organizzati da alcuni asili nido e scuole dell’infanzia presso l’atrio della biblioteca comunale Leonardo Sciascia e all’interno di Villa Garibaldi.
La giornata conclusiva dell manifestazione si terrà giovedì 6 giugno al Teatro Massimo (da sempre un importante partner di Panormus) e prevede il coinvolgimento degli alunni degli istituti a indirizzo musicale per un piccolo concerto sulla scalinata di Piazza Verdi e verranno riconsegnate simbolicamente dalle scuole al sindaco le chavi della città.
Panormus è un progetto organizzato interamente dall’Ufficio scuole dell’obbligo e contrasto alla dispersione scolastica del Comune di Palermo.
Quest’anno alla sua realizzazione hanno collaborato la Curia e le Diocesi, la Soprintendenza ai Beni Culturali Regione Sicilia, la Fondazione Teatro Massimo, l’assessorato comunale alla Cultura, la GAM, Civita, la Polizia Municipale, l’Ufficio comunale mobilità e traffico, la Reset, la Rap, l’Ufficio comunale Ville e Giardini, la Questura e la Prefettura.
Un accordo interistituzionale con l’Assessorato regionale Beni Culturali ha permesso, durante le giornate di adozione, di aprire al pubblico gratuitamente il Complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti, i Chiostri del Museo Salinas e la Biblioteca Centrale.
Per maggiori informazioni: https://portalescuola.comune.palermo.it/?page_id=15180