LA PRESENZA DEL GENIO
Genio di Palazzo delle Aquile
“Entrandosi per la porta di là trovasi un vestibolo indi un atrio colonnato scoperto; e nella scala si osservano il Genio di Palermo sopra una mezza colonna di porfido, assiso su di un sasso entro ad un’ampia conca.”
(V. Mortillaro, “Guida per Palermo e pei suoi dintorni”, 1836)