RESIDENZE E LUOGHI DELL'ACCOGLIENZA

RESIDENZE E LUOGHI DELL'ACCOGLIENZA

Albergo delle Povere

RESIDENZE E LUOGHI DELL'ACCOGLIENZA

“Essendo stati mantenuti i poveri di questa capitale, non dico tutti, ma una gran parte, nelle case terrane e magazzini ... giunse loro finalmente, cioè ai detti poveri, quel lieto sospirato giorno di poter passare eglino a collocarsi stabilmente nel superbo regio palazzo, che a spese tutte del re nostro signore è stato eretto a’ tempi nostri nel corso della strada di Mezzomonreale, fuori porta Nuova, ...

Sabato dunque, 8 agosto di quest’anno 1772, fu il riferito fortunato giorno, in cui potè eseguirsi l’indicato passaggio, che fu festeggiato con una solenne e  pia funzione fatta nel modo come da me fu veduta e anche eseguita, trovandomi per mia sorte e pel bene dell’anima mia uno dei più antichi deputati di detto albergo, ed anche di quegli exgovernatori. Imperocchè io marchese di Villabianca Francesco Maria Emanuele e Gaetani, quell’io, che appunto scrivo e sono autore delle presenti memorie di Diarii, ...”

(Marchese di Villabianca, “Diari palermitani” 1743-1801)