Festival RestART Palermo 2021

Immagine - Festival RestART Palermo 2021
dal 30 Luglio 2021 al 30 Luglio 2021

Venerdì 30 luglio alle ore 21:15 alla Chiesa di S. Maria dell’Ammiraglio (Martorana) Piazza Bellini, Palermo, all'interno del Festival RestART Palermo 2021, si terranno i Canti liturgici ortodossi delle tradizioni slava, greca e georgiana, concerto narrato Dalla terra al cielo. Il canto liturgico dell’Oriente cristiano.

Coro Svete Tikhij (Свѣте тихій) 

Irina Nedoshivkina Nicotra, direttore

Maria Giuliana Rizzuto, etnomusicologa, Università degli Studi di Palermo

Prezzo del biglietto: 10,00 euro

Per maggiori informazioni: info@restartpalermo.it

Per acquisto biglietti: www.restartpalermo.it 

Il concerto narrato, intitolato “Dalla terra al cielo. Il canto liturgico dell’Oriente cristiano”, propone un percorso musicale diacronico, a partire da canti anonimi, espressione dei primi secoli del cristianesimo, fino ad alcune composizioni musicali dell’Ottocento (M.A. Balakirev, D.V. Allemanov) e del Novecento (S. Rachmaninov e N. Kedrov). I brani eseguiti nelle lingue greca, slavonica e aramaica, secondo le tradizioni musicali slava, greca e georgiana, sono espressione del multiforme mosaico sonoro dell’Oriente cristiano.

Questo percorso permette la scoperta della peculiare funzione comunicativa che il canto riveste nei riti delle Chiese d’Oriente. Gli inni, eseguiti ritualmente, mettono in relazione il microcosmo umano e il macrocosmo divino, nell’equilibrio tra anima e corpo. I canti, come le icone, divengono, così, le porte per accedere alla bellezza celeste a partire dall’esperienza terrena.

PROGRAMMA

1. “Kyrie, eleison”, tradizione bizantina (anonimo);

2. “Blagoslovi, duše moja, Gospoda”, Prima antifona della Divina Liturgia, canto paleoslavo (anonimo);

3. “Cheruvimskaja”, Inno cherubico (anonimo);

4. “Bogoriditse, Dievo”, Inno alla Madre di Dio, melodia georgiana (anonimo);

5. “Milost' Mira”, Misericordia di pace, melodia athonita (anonimo);

6. “Gospodi pomiluij”, Acclamazione in risposta alla ektenia, melodia dell’antico monastero di Elenskij (Bulgaria), arrangiamento di Sepfora;

7. “Anghel vopiaše”, Megalinario di Pasqua, melodia del monastero di Valaam (Russia), armonizzazione di M.A. Balakirev;

8. N. Kedrov, figlio, “Svete tikhij”, Inno vespertino;

9. S. Rachmaninov, “Tebe poiem”, Canto dell’Epiclesi;

10. D.V. Allemanov, “Vzsbrannoij Voievode”, Inno alla Madre di Dio;

11. Schiarchimandrita Serafim, “Kadishà Elàh”, Inno trisagio (canto in aramaico).

Curriculum del coro
Data pubblicazione: