




Michal Rovner

Dal 06 novembre al 08 dicembre 2019 - Chiesa di Santa Maria dello Spasimo martedì-domenica dalle 17:00 alle 21:00 - Michal Rovner
Michal Rovner ha aperto la strada all’impiego dell’immagine in movimento come mezzo non narrativo e non cinematografico per la creazione di immagini e installazioni pittoriche che, come la pittura e la scultura, evocano le realtà senza tempo. L’artista propone la propria installazione specifica alla realtà architettonica che le accoglie. La nuova opera che dialoga con il complesso dello Spasimo è parte di un progetto in itinere sui flussi umani e al conseguente processo di costruzione/decostruzione/ricostruzione.
L’artista israeliana considera infatti la storia come una successione cronologica di interruzioni, una catena di rotture. In questo contesto, il lavoro ha a che fare sia con l’archeologia sia con la politica. Gli elementi su cui si basa sono le figure umane che creano delle linee come una scrittura in movimento. La forza e la forza contraria che queste linee generano rotture e crepe. Queste figure umane sono in moto perpetuo e paiono rappresentare il movimento del genere umano che procede lentamente in un tempo, una strana fusione di tutti i tempi.

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