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Panormus e-motion: i colori dell’arte e della cultura

Itinerari tematici della città di Palermo

Panormus e-motion si ispira ai taccuini degli antichi viaggiatori che appuntavano, attraverso disegni corredati da sintetiche didascalie, le proprie impressioni sui luoghi visitati. L’opera non intende sostituire le numerose guide storiche, turistiche e informative già esistenti, ma offre una suggestiva chiave di lettura basata principalmente sulle emozioni che determinate immagini suscitano, attraverso un linguaggio universalmente riconosciuto. 

L’obiettivo è, quindi, quello di rivelare l’identità del territorio evidenziandone la ricchezza, principalmente attraverso luci e colori. 

Scorci, dettagli, particolari punti di vista esprimono la multiforme complessità della Città, da sempre crocevia di popoli e luogo di incontro tra culture diverse, luogo dell’”accoglienza” e di co-esistenza pacifica, dove il rispetto e l’apertura verso la “diversità” è divenuta occasione e stimolo per la creazione di nuove forme artistiche e culturali.

Le illustrazioni presenti, accompagnate da brevi citazioni storiche e aneddoti, hanno lo scopo di suscitare, in chi guarda, il desiderio di scoprire la bellezza ed il valore di quei tesori che sono portatori dell’identità storica, culturale e artistica del territorio di Palermo e del suo popolo.

 

La guida propone 10 itinerari tematici caratterizzati da altrettanti chiavi di lettura che mettono in evidenza vari aspetti della Città e, nel complesso, ne illustrano l’identità storica, artistica, culturale, antropologica e ambientale.

 

ITINERARI

L'INCONTRO TRA ORIENTE E OCCIDENTE

Palermo, crocevia di tutte le dominazioni che si sono avvicendate in Sicilia nel corso dei secoli, culla da depredare, amante da coccolare, terra da arricchire, valorizzare ed esaltare, tesoro da mostrare e di cui compiacersi.

Dalla Cattedrale alla chiesa di San Cataldo, dal Duomo di Monreale a quello di Cefalù, dalla Cuba al Castello della Zisa, una mescolanza straordinaria di colori e sensazioni.

LA PRESENZA DEL GENIO

Tra mito e storia, il “Vecchio Palermo” è una presenza costante, espressione dell’identità popolare, simbolo di libertà e indipendenza. Il Genio, che si innamora così tanto di questa magnifica terra da farla diventare sua dimora, diventa nume tutelare, protettore e personificazione della città stessa.

Esso è raffigurato in pittura, in mosaico, in bassorilievi e in statue, in piccole e in grandi dimensioni, a perenne presenza nello spirito della città e dei suoi abitanti.

ORIGINI E TRADIZIONI

La storia e i documenti delle origini, il racconto delle tradizioni, il profumo e i colori dei mercati, la “Santuzza”, i “pupi”, e il rapporto con “i morti”: questo itinerario racconta alcuni tratti che caratterizzano fortemente la città di Palermo.

"PANORMUS" E IL MARE

“Panormus” significa “tutto porto”. Palermo si lascia accarezzare dal mare, è cresciuta abbracciata al suo mare, ma con esso ha sempre avuto un rapporto ambiguo.

In questo itinerario lungo la costa il Castello a Mare, La Cala e le Mura raccontano la loro storia; a questi si aggiungono, con elegante discrezione, i segni della felice epoca dei Florio.

TRA VERDE E PAESAGGIO

Ville pubbliche e ville private, ciascuna con la propria storia, raccontano di famiglie reali e aristocratiche. Anche la via Libertà, con i suoi platani e gli adiacenti spazi verdi, divenne, agli inizi del ‘900, luogo di passeggiata della borghesia palermitana.

Il Monte Pellegrino domina, con la sua presenza, la città e il Castello Utveggio, come luce di un faro, è il riferimento visivo che impreziosisce il “promontorio più bello del mondo”.

LUOGHI DELL'AUTORITÀ

Questo itinerario comprende i luoghi più rappresentativi dell’autorità, il palazzo dei Re e quello dei Vescovi, il palazzo Senatorio e quello della temuta Inquisizione. La porta Nuova, realizzata per volere del Senato palermitano, fu costruita per rendere eterna la memoria del trionfale ingresso di Carlo V a Palermo, dopo la spedizione di Tunisi.

LUOGHI DELLA RAPPRESENTAZIONE

Fra i teatri e i palchetti della musica si trovano anche la piazza Marina, luogo storico delle popolari “vastasate”, storie dei cortili palermitani, e la piazza Vigliena, con i suoi Quattro Canti, detti anche “Teatro del sole”. Quest’ultima, centro simbolico e geometrico dell’antica città, è realizzata in modo che il sole illumini sempre almeno una delle quattro facciate, per evidenziare le coreografie create da architetti, scultori e decoratori. E così a Palermo va in scena anche il sole!

RESIDENZE E LUOGHI DELL'ACCOGLIENZA

Il percorso si snoda tra palazzi, nati come residenze, strutture di accoglienza ed assistenza. Essi rivelano l’imponenza dei manufatti architettonici che, per le caratteristiche dei loro spazi, sono stati trasformati, nel tempo, per nuovi usi.

TRA CHIESE E CONVENTI

Le innumerevoli dominazioni, gli ordini religiosi, le comunità che, nel tempo, si sono stabilite in città, il fervore religioso e la devozione che ha sempre manifestato il popolo palermitano, hanno lasciato tracce indelebili con la realizzazione di chiese e conventi. Tra stili diversi, ricchezze e sobrietà, questo itinerario esalta le opere di architetti, artisti e maestranze di valore assoluto. 

LA BELLEZZA TRA MARMI E STUCCHI

I preziosi rivestimenti, le decorazioni di marmi policromi e gli straordinari stucchi, costituiscono veri e propri virtuosismi della materia plasmata da mano umana per esaltare chiese, cappelle e altari. In questo itinerario la bellezza dell’arte determina stupore e meraviglia, in una rara esplosione di emozioni.