Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo - Barcarello

La Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo rappresenta un sito ad elevata naturalità, singolare per flora, fauna, conformazione geologica nonché per il patrimonio archeologico che custodisce.

Nel 2001 è stata istituita come Riserva per la tutela delle formazioni geomorfologiche, per la salvaguardia delle specie floro-faunistiche endemiche e rare e per proteggere il “marciapiede a Vermeti” presente lungo la costa.

L’area su cui ricade la Riserva di Capo Gallo risulta essere stata abitata già dal Paleolitico, come testimoniano i reperti rinvenuti in alcune grotte presenti sul monte. La più rilevante dal punto di vista archeologico è la Grotta Regina, all’interno della quale sono presenti iscrizioni e disegni databili fra il VII sec. a.C. e II sec. d.C.. Il lato costiero della Riserva di Capo Gallo si estende dal capo omonimo verso ovest fino a Punta Barcarello e, data la natura carsica delle rocce, il mare le ha modellate nelle forme più bizzarre, formando una serie di grotte affascinanti, come la Grotta dell'olio che ricorda un po' la famosissima Grotta azzurra di Capri.

E’ possibile visitare la riserva da Mondello oppure da Sferracavallo, quest’ultima è da preferire se si desidera fare delle immersioni subacquee.

Via Barcarello 90100 - Palermo (PA)