Fontana dei due draghi

La fontana, costruita nel 1630 su progetto dell'architetto Mariano Smiriglio e realizzata dallo scultore Nunzio La Mattina, è composta da una vasca marmorea di forma vagamente circolare e sul bordo della vasca sono stati posti due draghi, sempre marmorei, in posizione opposta uno dall'altro. Le due figure mitologiche versano l'acqua nella fontana attraverso la bocca. L'intera opera è situata presso uno slargo stradale protetto da una cancellata in ferro dello stesso periodo. È localizzata all'esterno delle mura storiche nella strada un tempo nota come Mezzomonreale, oggi Corso Calatafimi, perché era di passaggio tra Palermo e Monreale, di fronte all’Albergo delle Povere. La fontana è stata restaurata nel 2016.

Un curioso fenomeno acustico si verifica alle estremità del muro semicircolare che delimita lo slargo in cui è sita la fontana: chi si trova ad uno degli estremi del muro può udire con chiarezza quanto viene detto, anche a bassa voce, da una persona che si trovi all'estremità opposta dello stesso, cosa che non riesce a chi si trovi nello spazio interposto tra i due al di qua della cancellata

Corso Calatafimi, 86 90129 - Palermo (PA)