Villa del Gattopardo (Villa Lampedusa)
Villa Lampedusa, oggi conosciuta con il nome di Villa del Gattopardo, fu costruita agli inizi del XVIII secolo per volere di Don Isidoro Terrasi. Nel 1756 furono effettuati lavori di restauro e realizzate le splendide decorazioni ad opera dell'architetto Gaspare Fumagalli. Successivamente la proprietà della villa passò ai Principi Alliata di Villafranca.
Nel 1845 la dimora passò al principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa, bisnonno del celeberrimo Giuseppe Tomasi, autore del Gattopardo a cui si ispirò per il protagonista del suo romanzo, il quale investì la somma di denaro ricevuta dal governo borbonico come risarcimento per l’esproprio dell’isola di Lampedusa, acquistando l’imponente edificio. Il principe, grande appassionato di astronomia, realizzò, all’interno della villa, un vero e proprio osservatorio astronomico.
La villa si presenta come un grande blocco rettangolare su due livelli più un ammezzato. Il prospetto principale è caratterizzato dalla presenza di un imponente scalone a due rampe con ringhiera in ferro battuto che conduce al piano nobile. Ai lati dello scalone vi sono due corpi bassi: quello di destra era la cappella privata, quello di sinistra era la casa del custode.
L’interno dell’edificio conserva ancora l’impronta settecentesca, con ampi saloni le cui pareti e soffitti sono splendidamente adornati da decori che seguono i dettami imposti dallo stile barocco – rococò.
Dopo anni di incuria ed abbandono, la villa, oggi, è stata interessata da un notevole lavoro di recupero ed ospita un elegante resort ed è la location ideale per accogliere eventi di una certa importanza.
Cellulare:
3482319119Sito web:
https://villadelgattopardo.it/?lang=itServizi:
La villa è diventata un resort/albergo con un centro benessere ed è la location ideale per ospitare matrimoni ed eventi